martedì 27 dicembre 2011

fiammelle calderiane


Una delle "muse" che mi hanno spinto ad attraversare la grande acqua e a riempirmi l'angusta stanzetta che è già studio e camera da letto a diventare laboratorio...è il grandissimo, fantastico Calder, che tra le sue opere - umoristiche, divertenti e affascinanti, ha creato anche alcuni gioielli in filo di metallo.

Questa è una copiaccia in alluminio degli orecchini che Calder regalò a Peggy Goggenheim. Non ho fatto l'altro: non sono portabili se non da Peggy. Il crapozzino che si intravede è quello del mio gatto, che - come me - trova Calder irresistibile.

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